Il postatarget invito alla prova è una interessante possibilità di spedire per tre mesi dei mailing promozionali a costi molto vantaggiosi.

Effetti positivi del direct marketing

E’ dimostrato come il tempo di attenzione riservato alla lettura dei mailing cartacei (direct marketing), stimato in oltre 4 minuti secondo l’indagine Audimail effettuata da GfK Eurisko, sia nettamente superiore a quello dedicato agli altri media.
Il mailing cartaceo non è invasivo, lasciando il consumatore libero di scegliere il momento in cui prenderne visione. Inoltre la comunicazione pubblicitaria su carta appare più credibile in quanto coinvolge maggiormente in termini di responsabilità l’azienda, che si espone con una forma permanente di comunicazione.
Da non dimenticare anche l’effetto positivo di una comunicazione diretta tra chi propone un prodotto/servizio e il potenziale cliente. Una lettera personalizzata, magari non solo nell’indirizzo del destinatario, crea subito un canale di comunicazione diretta.

Postatarget invito alla prova: come funziona

Allora vediamo come poter avviare una campagna di comunicazione di direct marketing  che utilizzi il Postatarget come mezzo per raggiungere i nostri potenziali clienti.

Anzitutto partiamo dalla verifica se possiamo rientrare tra i fruitori del Postatarget invito alla prova: il requisito richiesto è di non aver mai spedito con il Postatarget o di non aver spedito negli ultimi due anni solari precedenti.
Passiamo poi a ragionare sugli indirizzi a cui spedire: l’utilizzo di un database aggiornato e preciso è fondamentale per non sprecare materiale e soldi della spedizione. Meglio investire qualcosa in più per un buon indirizzario che non utilizzare archivi vecchi e non correttamente segmentati in base al tipo di comunicazione che vogliamo divulgare. Da verificare anche che gli indirizzi risultino normalizzati ai fini postali.
Per approfondire: https://www.gieffeedizioni.it/mailing-aziendale/banche-dati/

La grafica

Occupiamoci ora del layout della comunicazione: rifuggiamo subito dall’idea del faidate; è vero che anche con un semplice programma di videoscrittura si riesce a creare un qualcosa che assomiglia a un dépliant, però teniamo presente che la comunicazione ha delle regole ben precise che bisogna tener presenti perché il messaggio venga recepito e generi risultati. Valutiamo anche il fatto che la stampa tipografica richiede delle caratteristiche ben precise nei files da riprodurre.
Meglio quindi affidarsi ad un professionista, sempreché non si disponga di un reparto grafico interno.
Per approfondire: https://www.gieffeedizioni.it/advertising/creativita/

La postalizzazione

Infine occupiamoci dell’allestimento: che si sia scelto di spedire in busta oppure con il materiale cellophanato è bene affidare ad un service specializzato questa operazione, anche perché devono essere effettuate alcune operazioni di prepostalizzazione per poter seguire le regole postali che consentono l’accesso alle tariffe agevolate del postatarget.
Per approfondire: https://www.gieffeedizioni.it/mailing-aziendale/