20 Dic
2014
Testate aziendali e promozione del brand
Testate aziendali ed Editoria: uno strumento pubblicitario
House organ: il giornale aziendale
Lo strumento principale per fidelizzare il cliente. Mezzo di comunicazione che permette di farsi pubblicità “regalando” al cliente informazione. A differenza del classico depliant, che viene percepito da chi lo riceve come un semplice “invito all’acquisto”, le testate aziendali permettono alle aziende una forma di comunicazione ad alto valore. Chi riceve il giornale si sente cioè omaggiato di informazioni e contenuti da leggere, e quindi, anche se non interessato immediatamente all’acquisto, conserva le informazioni ricevute, invece di cestinare il materiale ricevuto.
A parte un layout accattivante ed una impaginazione di facile lettura, il giornale aziendale informerà il lettore riguardo innovazioni tecnologiche, appuntamenti, guide applicative, suggerimenti per migliorare il proprio lavoro e quant’altro riguardi il brand aziendale.
La periodicità di questi prodotti crea poi continuità nella comunicazione con il cliente. La continuità della grafica renderà poi il brand aziendale sempre più conosciuto e riconoscibile.
Utilizzando poi il giusto prodotto, è possibile anche spedire per posta il giornale utilizzando tariffe agevolate.
Testate giornalistiche su misura
A volte la tipologia di prodotto da promuovere non offre molti spunti per creare materiale a sufficienza per riempire con periodicità le pagine delle testate aziendali.
Nessun problema, lo strumento rimane ugualmente valido. Mentre le pagine pubblicitarie veicoleranno l’immagine ed i prodotti dei clienti, i redazionali andranno a coprire argomenti che possano essere di interesse per il cliente. Una ditta che produce intimo sportivo parlerà di attività fisica e di nutrizione corretta. Una ditta che produce abbigliamento di alta fascia parlerà di viaggi e di locali alla moda. Una ditta che produce utensili parlerà di bricolage.
Gli spunti sono veramente tanti, ma la chiave del successo delle iniziative dell’editoria è che il destinatario del messaggio non si sente bersagliato da una pubblicità ma piuttosto considera lo strumento un “regalo”.